POLITO

Il Politecnico di Torino (www.polito.it), fondato nel 1906, è una delle più importanti università in Europa e nel Mondo per gli studi di ingegneria e architettura, fortemente impegnata nella collaborazione con l’industria. Ha un budget annuale di circa 300 milioni di euro e oltre 35.000 studenti, il 16% dei quali sono studenti internazionali, iscritti a corsi accademici di diversi livelli (laurea triennale, alla laurea specialistica, dottorato, master specialistici di I e II livello). Il network internazionale POLITO per l’istruzione ha circa 413 accordi bilaterali e 120 accordi di doppio grado con università dell’UE e di paesi terzi. Lo staff docente POLITO è composto da 983 persone, tra professori e ricercatori di ruolo. Ogni anno POLITO stipula circa 800 contratti con industrie, istituzioni finanziate dal governo, organizzazioni locali. La partecipazione a numerosi progetti nazionali e internazionali ha consentito a POLITO di maturare una grande esperienza: nel 7 ° Programma Quadro il Politecnico aveva oltre 230 progetti approvati con un contributo complessivo dell’UE di 66 milioni di euro, classificandosi tra le prime 200 entità partecipanti al 7° PQ; nel 2020 ha già 199 progetti approvati con un contributo complessivo dell’UE di 76 milioni di euro. POLITO è interessata a sviluppare partenariati permanenti nella ricerca e nell’istruzione con le industrie che desiderano trarre vantaggio dalla collaborazione universitaria per l’innovazione e lo sviluppo. La Cittadella Politecnica (la recente espansione di 170.000 m2 del campus principale in una posizione centrale e strategica della città di Torino) è il luogo dedicato alla cooperazione tra POLITO e le industrie.

PER IL PROGETTO SATURNO

Il Dipartimento di Scienza Applicata e Tecnologia (DISAT) del Politecnico di Torino, in particolare i gruppi di ricerca CREST (Catalytic Reaction Engineering For Sustainable Technologies) e SIMTI (Scienze Ed Ingegneria Dei Materiali per Le Tecnologie Innovative), sono coinvolti nelle diverse attività di ricerca del progetto SATURNO ed in particolare:

  •  idrogenazione degli acidi carbossilici ad alcoli per via termochimica e biochimica (WP1);
  • conversione della frazione plastica di scarto (WP2);
  • produzione e validazione di carbonato d’ammonio (NH4)2CO3 da frazione liquida del digestato (WP3);
  • sviluppo ed ottimizzazione dei materiali per la cattura della CO2 e conseguente conversione della CO2 a metanolo per via termochimica, biochimica ed elettrochimica (WP 4);
    integrazione on-board del sistema di cattura CO2 e utilizzo biofuels (WP5);

Il POLITO infine si occupa della mappatura degli scarti produttivi e dei potenziali fruitori dei biochemicals e biofertilizzanti prodotti e partecipa alla stesura del Business Plan della bioraffineria SATURNO (WP6).

Qui di seguito i link dei gruppi e le varie sotto attività: