PLASTICHE

Separazione e valorizzazione delle plastiche di scarto, anche per la produzione di componentistica per il settore automotive

L’obiettivo dell’asse di sviluppo sulle plastiche è quello di recuperare tutti i polimeri provenienti dal trattamento della FORSU, di separarli e di valorizzare le diverse frazioni in modo sostenibile.

Questo asse di sviluppo prevede l’iniziale caratterizzazione, sia chimica sia quantitativa, di tutti gli scarti plastici derivanti dal sovvallo della FORSU e del compost nei siti industriali coinvolti, con particolare attenzione alle plastiche biodegradabili e non. Specifiche frazioni plastiche saranno separate grazie ad una macchina dotata di sensore ottico, quindi valorizzate seguendo diversi processi:

  • valorizzazione di una frazione selezionata per compounding diretto nei polimeri utilizzati nell’autoveicolo;
  • impiego di un impianto pilota di piro-gassificazione per la produzione di energia e materiale residuo solido carbonioso (char) da integrare in polimeri di applicazione automotive;
  • produzione di carboni porosi ad elevata area superficiale utili alla separazione o stoccaggio di CO2 ;
  • fermentazione anaerobica/aerobica della frazione biodegradabile in codigestione con lo scarto organico o il digestato;
  • pretrattamento con enzimi;
  • conversione delle frazioni plastiche non valorizzate nei processi precedenti in combustibile solido secondario (CSS) testato in cementificio per la produzione di clinker.

L’intera filiera sarà oggetto di analisi costi, sostenibilità economica, sociale e ambientale, che permetteranno di valutare l’intero processo e di individuare le principali vie di valorizzazione delle frazioni plastiche.

ASSI DI SVILUPPO